Aprire una società a Londra

Se il tuo sogno è quello di aprire una società a Londra devi raccogliere tutte le informazioni necessarie per evitare di commettere errori che potrebbero pregiudicare il successo della tua “missione”. Avviare un’attività imprenditoriale all’estero porta con sé numerosi vantaggi, accompagnati da inevitabili rischi.

Aprire una LTD nel Regno Unito: vantaggi

Uno dei vantaggi derivanti dall’apertura di una società a Londra, mentendo la residenza in Italia, è legato alla possibilità di pagare meno tasse perché nel Regno Unito le imposte sul reddito sono caratterizzate da un’aliquota molto più bassa rispetto a quelle previste per i “produttori di reddito” italiani.

Inoltre, avviare una LTD è un’operazione facile (non è prevista la presenza di un notaio) che si conclude nell’arco di 24 ore, in via telematica. L’atto costitutivo della società, lo statuto e il certificato delle azioni detenute sono tre documenti fondamentali che vengono spediti, in formato digitale, direttamente tramite e-mail.

Una società aperta a Londra ha sede nella capitale del Regno Unito, pertanto è necessario avere un ufficio virtuale in città che può essere ottenuto alla modica cifra di 100 sterline all’anno più un deposito fisso. Tuttavia, questa soluzione potrebbe non essere vantaggiosa dal punto di vista fiscale, perché le autorità italiane potrebbero richiedere di avere una struttura societaria organizzata a Londra. Per questa ragione consigliamo di avere un ufficio fisico o di affittare un’area di co-working. (costo: 50/100 sterline al mese).

Le imposte sui redditi prodotte da una società con sede a Londra sono sottoposti ad aliquota del 19%. Inoltre, le società che producono un volume d’affari inferiore a 85.000 sterline annue non hanno l’obbligo di apertura della Partita Iva (VAT).

Aprire una LTD: quando non conviene?

Aprire una società a Londra può essere vantaggioso quando si gestiscono attività immateriali, business non fisici o servizi online.

Se la società avviata del Regno Unito è una Holding, ovvero non ha dipendenti, amministratori, operai e uffici operativi in Inghilterra, l’Agenzia delle Entrate può decidere di riportare coattivamente la residenza fiscale in Italia.

Una delle condizioni meno convenienti legate all’apertura di una società oltre Manica riguarda i costi della manodopera, che sono decisamente più onerosi di quelli a cui siamo abituati in Italia. In effetti, se la tua attività imprenditoriale richiede molto personale, l’Inghilterra non è un Paese in cui conveniente investire.

In ogni caso, prima di aprire una società a Londra è bene confrontarsi con un commercialista.